Supplì all'Amatriciana





Ormai vivo in Italia da circa 4 anni, ho visitato molte città e luoghi, Firenze, Verona, Milano, Torino, Venezia, Matera, il lago di Como, la Sardegna, la Calabria, Pisa, Rieti, Tivoli, Urbino e Orvieto sono soltanto alcuni dei posti che ho avuto la fortuna di vedere. Oltre ad avermi dato la conferma che l’Italia è il paese più bello del mondo, i miei viaggi mi hanno aiutato ad avere tante informazioni sulla cucina italiana. Sapevo già che tutto il cibo italiano è eccezionale, ma ho anche capito che è molto regionale. I piatti dipendono dal clima, dai prodotti tipici e anche dalla storia del posto in cui ti trovi. Ho potuto assaggiare un fantastico risotto alla milanese a Milano, dei delicati gnocchetti sardi in Sardegna, delle deliziose orecchiette con le cime di rapa a Matera e la mitica piadina la piadina in diverse località come Rimini Bologna e Bertinoro (a casa di Glo). 


Comunque, nessuno di questi piatti è in nessun menù di un qualsiasi ristorante tipico romano, semplicemente perché gli italiani sono legati alla cucina della propria regione o addirittura città.
Quindi, ho dovuto aspettare di trasferirmi a Roma per assaggiare i “veri” supplì, degli stuzzicanti spuntini che saranno una delle pietanze più buone che mangerete. Sono delle tradizionali crocchette di risotto fritte ripiene di salsa di pomodoro e mozzarella, servite calde, così il formaggio è ben sciolto e filante. Ci sono tantissime varianti dei supplì, come i supplì al pesto, supplì  (arancine) alla siciliana con ragù e piselli, o ancora versioni più creative che ho scoperto a Roma (per esempio: supplì con zucca e parmigiano, supplì ripieni di brasato, ecc).

Questa ricetta è una mia creazione, nata dalla mia passione sia per i bucatini all’amatriciana che per i supplì. Ricorda la ricetta tradizionale, ma con un ripieno di salsa al pomodoro leggermente piccante e di pancetta. Il procedimento può sembrare elaborato, ma il risotto può essere fatto il giorno prima, e l’assemblaggio dei supplì e la frittura è molto veloce.

SUPPLI’ ALLA AMATRICIANA

Ingredienti:

700g di passata di pomodoro
700ml di brodo di pollo
200g di pancetta o guanciale a cubetti
1 cipolla piccola tritata finemente
210g di riso Arborio
½ bicchiere di vino bianco secco
55g di Parmigiano grattuggiato
2 uova grandi sbattute
150g di pangrattato
85g di mozzarella di bufala, ben scolata ed asciugata, tagliata a cubetti
Olio extravergine
Sale e pepe q.b.

Procedimento:

In una piccola casseruola , unire la passata di pomodoro ed il brodo di pollo, portate ad ebollizione e lasciate sul fuoco a fiamma bassissima in modo che rimanga caldo.
In una casseruola più grande, scaldate l’olio d’oliva. Aggiungete la pancetta e lasciatela cuocere finché non diventa marroncina. A questo punto unite la cipolla e lasciate cuocere finché non diventa trasparente. Poi aggiungete il riso, mantecatelo con la pancetta e la cipolla per circa 2 minuti. Sfumate col vino e lasciatelo evaporare.
Aggiungete circa 2 bicchieri di brodo e pomodoro al riso e portatelo ad ebollizione e fuoco medio-basso, mescolando di tanto in tanto, finché non viene assorbito il brodo. Continuando ad aggiungere brodo ogni volta che viene assorbito quello precedente portate a cottura il riso (circa 25 minuti), che risulterà ben cotto e morbido. (non è detto che dobbiate usare tutto il brodo)
Togliete la pentola dal fuoco ed aggiungete il parmigiano, poi aggiustate di sale e pepe. Se volete provare un risotto all’amatriciana potete gustare il piatto adesso, se invece volete provare i supplì lasciate raffreddare il tutto e successivamente mettete in frigo finché non sarà freddo.
Una volta raffreddato unite le uova, il risotto e mezzo bicchiere di pangrattato. Preparate il restante pangrattato su un piatto per la panatura. Formate col composto di risotto delle crocchette ovali (come nella foto) e inserite all’interno un cubetto di mozzarella per poi richiudere bene il supplì. Impanatelo e continuate con tutto il composto.
Preparate una padella con abbondante olio e portatelo a temperatura per friggere.
Procedete friggendo 4-5 supplì alla volta a seconda della grandezza della padella, girandoli di tanto in tanto, finché non avranno un bel colorito brunito. (servono circa 4 minuti)

Una volta fritti trasferiteli su carta assorbente e serviteli caldi.









2 commenti :

  1. Belli questi suppli'...devo dire che questa variante all' amatriciana non l'avevo mai assaggiata!
    Brava!

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  2. Grazie Silvia!!! Ti assicuro che sono anche molto buoni!

    Ho letto il tuo post su Cape Town, mi sembra un posto incantevole! xoxo

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