Quadrotti alla Zucca e Gocce di Cioccolato


Non stavo scherzando quando ho detto che la zucca era il mio ingrediente autunnale preferito! La settimana scorsa ho fatto altri tre piatti con la zucca ed ho ancora una lista di ricette da far girar la testa: frittelle di zucca, focaccine di zucca, biscotti di zucca, pasta con la zucca, zuppa di zucca, ecc... alcuni di questi li posterò sul blog nel mese di novembre, quando è ancora stagione di zucca.

Sarà un lungo mese per i nostri lettori a cui non piace la zucca!


La ricetta di oggi è quella dei quadrotti di zucca e gocce di cioccolato (in americano: Pumpkin Chocolate Chip Bars). E' talmente semplice e veloce che si può improvvisare a tempo di record per ottenere un buon dolce alla zucca. Se siete alla ricerca di una torta soffice alla zucca, questa non è la vostra ricetta (meglio questa!) Sono quasi come i Blondies, densi, zuccherosi e ricchi di sapore sia di zucca che di cioccolato. Avevo scoperto la combinazione tra zucca e cioccolato su diversi food blog, ma non l'avevo mai provata di persona sinora; il cioccolato fondente completa la cannella e lo zenzero e da un tocco in più a questo dessert. Enjoy everyone!

Confettura di Melagrana




Ogni anno in autunno a casa mia inizia una sorta di rito che chiamerei "l'ossessione per le melagrane". In giardino abbiamo un bellissimo melograno piantato, come d'usanza, da mio nonno alla nascita di mio fratello. Quest'anno abbiamo raccolto diversi frutti che pesavano anche 1,5kg, per un totale di 11 cassette piene. Ai primi commenti dei vicini su quanto siano belle quelle sfere rosso vivace i miei genitori iniziano a diventare sospettosi e a fare una lista di persone alle quali non dare assolutamente neanche un frutto. Quest'anno poi due bambini, tra l'altro anche molto arroganti nei toni, sono stati beccati mentre volevamo scavalcare la recinzione per prendere i frutti non ancora maturi. L'apoteosi.

Torta alla Vaniglia con Nutella, Mascarpone, e Lamponi



Ricordate quei dolci “da tutti i giorni” di cui vi ho parlato poco tempo fa? Dolci come questa Torta al caffè e Nutella, la Summer Berry Cake e la Torta alla zucca con zenzero e spezie? Quelli che sono fantastici per la prima colazione o come dessert veloce e richiedono solo una ciotola e la miscelazione di tutti gli ingredienti? 

Beh, la torta di oggi non è uno di quei dolci. Questa, amici miei, non è una torta da tutti i giorni, ma piuttosto un’eccezione, per un’occasione speciale che richiede un tipo di torta un po’ più elaborata.

Salsa Mascobado


Chi di voi ha già letto il mio post dedicato al gnocco fritto e alla confettura di accompagnamento "Mostino" sa già che negli ultimi mesi sto frequentando la scuola di cucina Cooking Passion di Cesena. Ho scoperto le lezioni che Monia Amadori e gli chef con cui collabora impartiscono per caso curiosando su Facebook. 

Dopo la prima serata dedicata ai "Dolci da Brivido" cioè tutte le preparazioni base per semifreddi, creme, meringhe e i dolci non da forno in genere, ho iniziato una vera e propria formazione culinaria! Chiacchierando a fine serata con Monia è nata una collaborazione, un dare-avere tra noi! Lei mi regala ricette e consigli culinari mentre io le ho aperto le pagine Facebook dedicate alle sue attività e la aiuto facendo le fotografie durante i corsi a cui partecipo. 

Mi piace anche il modo in cui Monia tiene le sue lezioni, trasmettendo la sua passione con garbo e cercando di accontentare le richieste di tutti i corsisti.  

Torta alla Zucca con Zenzero e Spezie


Come ho già detto in un precedente post, l’autunno non è il mio periodo preferito dell'anno. Preferisco di gran lunga estate, durante la quale sono libera di indossare la mia vasta collezione di vestitini estivi, di cucinare con basilico e pomodori, e di godermi uno o due coni  gelato ogni giorno. Ma, per fortuna, c’è una cosa che mi aiuta agio nella transizione tra estate e autunno, che in qualche modo rende il passaggio tra agosto e settembre non del tutto terribile: la stagione della zucca! Negli Stati Uniti, in particolare, la zucca è particolarmente celebrata in autunno, certo, è possibile trovare tortelli di zucca o tortelloni in alcune parti d'Italia, ma la tradizione legata alla zucca negli Stati Uniti ha i suoi riti. Nel mese di ottobre, le zucche vengono scolpite per Halloween o vengono utilizzate nelle candele della “Yankee Candle’s” per la frangranza “Pumpkin spice”. C'è il caffè “Pumpkin spice” da Starbucks e Dunkin Donuts, i forni cominciano a vendere i muffin di zucca, le crostate, le torte, o il mio preferito, “Iced pumpkin donuts”. Sì, noi americani amaniamo la zucca in autunno e la utilizziamo quanto più possibile. Io non faccio eccezione, amo cucinare con la zucca, sia che si tratti di un piatti salati (risotto di zucca, gnocchi di zucca, zucca piccante) o di piatti dolci, come questo Torta di zucca e pan di zenzero.

Storie post n°9: Festival del Cibo di Strada


Il Festival del Cibo di Strada di Cesena è stato senza dubbio un evento di rilievo, c'è stata una grande affluenza di visitatori e non sono mancate le polemiche (in Italia è buona usanza fare critiche). Quello che per me conta è naturalmente il cibo che è stato servito da stand diretti da cuochi originari di moltissimi paesi del mondo e regioni italiane. La qualità delle pietanze offerte è garantita da una ricerca accurata degli organizzatori, che nei mesi di preparazione si accertano che chi dirige gli stand abbia ricette della tradizione, esperienza e porti l'eccellenza della sua regione in ogni piatto. 
Il cibo di strada è sicuramente la più antica forma di ristorazione e, nonostante adesso sia di moda, a Cesena gli viene dedicata questa manifestazione dal 2000. 
Ho avuto il piacere di partecipare come volontaria alla realizzazione di questo weekend culinario e ho incontrato un sacco di persone davvero capaci e sempre sorridenti, ma soprattutto ho mangiato....tanto!
Vi ho già parlato del ristorante messicano "Taqueria Revolucion" in un post dedicato all'anteprima del festival. Per chi non lo avesse letto stiamo parlando dei burritos e dei tacos più buoni che potete trovare in Italia. 

Guest post #9: Cookies con gocce di cioccolato di T



Ho già parlato di dolci classici americani come i brownies e i blondies sul blog, ma è giunto il momento di condividere con voi la ricetta dei cookies al cioccolato, dopo tutto, Pancakes & Biscotti è online da quasi cinque mesi, troppo tempo senza aver postato la ricetta della quintessenza del biscotto all’americana (è spesso richiesto dai miei amici non-americani). Quindi vi faccio le mie scuse! Ecco la ricetta di quello che mi piace chiamare The Chocolate Chip Cookie per eccellenza.

Questi cookies sono una creazione di mia zia Laura, o come l’abbiamo sempre chiamata, "T." Vedete, quando ero più piccola "aunt" (zia) era troppo difficile da pronunciare, e così è stato ridotto a "T" e da allora non è cambiato. Non sorprende che i migliori biscotti al cioccolato che abbia mai mangiato vengono da T, che ha un bel po’ di esperienza quando si parla di dolci. Quando ero piccola, faceva la "pizza al cioccolato" ogni mio compleanno, o meglio un dessert a forma di pizza che aveva come “crosta” dei brownie e come “condimento” della glassa di cioccolato, in più era decorato con schizzi di cioccolato bianco, come se fosse la  "mozzarella", e M & Ms come finti peperoni. Ha anche sempre preparato fatto incredibili “Congo Bars”*, e in più di un'occasione, quando ero piccola ci ha proposto di saltare la cena per andare direttamente da “Ben e Jerry” per una coppa di gelato ricoperta di salsa “hot fudge” e panna montata. 

Storie post n°8: Stoccolma


Il viaggio a Stoccolma del mese scorso è stato prenotato due giorni prima della partenza. Il mio ragazzo facendo mente locale dei suoi impegni di lavoro mi ha detto: "O partiamo martedì o ci toccherà aspettare Natale per fare la vacanza!" Dopo circa un'ora avevo sottomano meteo, prezzi degli hotel e prezzi dei voli (cercati con la modalità di ricerca - Partenza: Italia, Arrivo: Ovunque) di mezza Europa. Le tariffe nonostante lo scarso margine di preavviso non erano proibitive e così ogni meta era buona. Madrid, Istanbul, Palma di Maiorca, Stoccolma, Oslo, ma anche Sicilia e Sardegna. A prendere la situazione in mano è stato il mio ragazzo: "Ho deciso: Stoccolma!"

Il nostro ostello era una nave della marina svedese in disuso, attraccata lungo la costa di Gamla Stan, l'isola che ospita la città vecchia. Stoccolma è stata fondata su quest'isola e poi si è allargata sempre di più fino ad occupare 13 isole di diverse dimensioni, unite da tantissimi ponti.

Grazie alla guida che avevo comprato il giorno prima di partire e alle cartine abbiamo visitato la città (le isole centrali) a piedi, passeggiando tranquillamente aiutati anche dal clima inaspettatamente primaverile. L'ultimo giorno ci siamo concessi un paio di corse con la metro che ha stazioni simili a mini musei grazie alle  opere di designer e giovani artisti.

La mia ossessiva ricerca di pasticcerie tipiche con una vasta scelta di dolci si è esaurita il primo giorno con una mega colazione al "Grillska Huset" nella zona della città vecchia. Si possono ordinare diverse fette di torta, i bullar alla cannella o al cardamomo e la specialità della casa: il mumma. Questa mini cake è speciale! Ma non sono riuscita ne a trovarne la ricetta ne ha capirne tutti gli ingredienti.




Un'altra giornata bellissima è stata quella passata al parco di Skansen tra scimmiette, lemuri e animali tipicamente nordici. 




Qui abbiamo anche consumato il miglior pranzo della vacanza (ed anche il più economico, Stoccolma è decisamente cara!) al ristorante Ristorante Tre Byttor dove abbiamo gustato le polpette svedesi ed il pudding di salmone. L'isola che ospita Skansen è quasi completamente verde e ospita anche un parco divertimenti per ragazzi.




Un altro quartiere bellissimo, stavolta per lo shopping e per l'atmosfera è Södermalm. Qui abbiamo fatto colazione (doppia colazione) alla “Chokladfabriken” una bellissima pasticceria dove ogni prodotto ha tra gli ingredienti il cioccolato. Propongono un ottimo “Kardamom Bullar” arricchito con cioccolato fondente e tantissime torte, cioccolatini, lollipops al cioccolato e confezioni regalo per chi volesse portarsi un po' di questa meraviglia a casa.





Sempre in questa parte della città c'è la zona di SoFo che è il quartiere dei giovani, pieno di negozietti vintage, di design e ristorantini perfetti per un pasto tra amici . I negozi “second hands” di questa zona sono da perdere la testa! Ed anche i coloratissimi shop di oggetti di design gestiti interamente da giovani.

Queste sono solo alcune delle cose che mi hanno colpito della capitale svedese, quello che mi è piaciuto di più è però indubbiamente girovagare senza una meta precisa in una città dove magari non c'è tantissimo da vedere, come per esempio a Roma, ma si apprezza l'atmosfera la bellezza del moderno mischiato all'antico, godersi il panorama del mare, scrutare incuriosita le piccole barchette attraccate lungo le rive del quartiere di Ostelmalm e andare alla ricerca di un occasione nei negozi vintage o di ultima tendenza insieme al mio ragazzo che è un vero “shopping addicted”.





Stoccolma mi ha veramente stupito, è una città bellissima, ideale per un weekend lungo da prendere senza grossi programmi. Per niente frenetica, offre tantissimi parchi, bei palazzi, ma allo stesso tempo l'atmosfera della suggestiva vista sul mare. Meta sconsigliata!