Penne alla Vodka

“Non vedo l’ora di andare a Roma. Chicken parmesan è il mio piatto preferito da sempre. Ne mangerò tantissimo quando sarò a Roma!”


Ehm...non proprio! Questa frase mi è stata detta un paio d’anni fa da un mia compagna d’università che si stava preparando per studiare a Roma per un mese. Ho dovuto gentilmente spiegarle che non avrebbe mai trovato il chicken parmesan a Roma, o in qualsiasi altra parte d’Italia, ma che avrebbe sicuramente provato un sacco di altri piatti veramente italiani, che sarebbero stati sicuramente migliori. Inizialmente confusa e poi interdetta, non ha preso molto bene la notizia.


[Per i lettori italiani: Il chicken parmesan è un petto di pollo impanato e fritto, ricoperto di formaggio e sugo di pomodoro adagiato su un letto di penne o spaghetti. Cliccando, sempre se non avete lo stomaco debole, sul nome verrete portati ad alcune foto di quella che gli americani dicono essere una specialità italiana.]


Essere cresciuta in una casa con i nonni italiani (calabresi e marchigiani, per esattezza) e aver vissuto in Italia mi ha insegnato che la cucina italiana, il vero ed autentico cibo italiano, è un po’ diversa dalla cucina italo-americana, o comunque dei piatti che si dicono essere italiani dalla maggior parte degli americani. L’afflusso di immigrati italiani in USA (specialmente tra il 1880 e il 1920) ha fatto si che la presenza del cibo italiano fosse più diffusa in America; e, col tempo, questi cibi si sono evoluti in quella che oggi è la cucina italo-americana.

Il cibo italo-americano è un po’ come il fastidioso e chiassoso fratello gemello del vero cibo italiano, con alcuni tratti comuni (l’uso della passata di pomodoro, del formaggio e della pasta), ma in realtà sono due entità completamente diverse. I nostri chicken parmesan, spaghetti and meatbells e pepperoni pizza differiscono abbondantemente da tutto ciò che fa parte della varietà dei piatti dell’autentica cucina italiana, un regno dove gli ingredienti sono più freschi, le porzioni più piccole e complessivamente i piatti sono più semplici. Nella vera cucina italiana si usa poco aglio, si cuoce la pasta al dente, non si serve il pesce con il formaggio e “pepperoni” sono i peperoni, non un tipo di salsiccia.

Ho trovato comunque un piatto che è a metà tra le due cucine, una sorta di mix tra quella italiana e quella americana - le penne alla vodka, o pasta con pomodoro, panna e appunto la vodka. Non è molto chiaro se l’origine di questo piatto sia italiana o americana. Alcuni dicono sia stato inventato al ristorante “Dante” di Bologna, Italia, mentre altri lo attribuiscono allo chef americano James Doty. Altri ancora dicono che Luigi Franzese, un cuoco napoletano immigrato in America, abbia creato la ricetta al ristorante “Orsini” di New York negli anni 70, un’altra fonte spiega che la ricetta fu sviluppata da un cuoco a Roma negli anni 80 per un produttore di vodka che voleva sponsorizzare il suo brand in Italia. Qualsiasi siano le sue origini, le penne alla vodka sono considerate sia una ricetta della cucina italiana sia di quella italo-americana, perché vengono preparate in entrambi i paesi con alcune varianti.

La mia versione è più in linea con la cucina italo-americana, senza speck ma con il brodo di pollo, che non è usato in italia, ma che da un tocco in più al piatto. Le penne alla vodka sono facili da preparare e riscuotono sempre successo, sono le più richieste dai mie familiari ed amici (un mio amico nepalese le considera il miglior piatto di pasta che abbia mai mangiato).

Servite questo piatto con una bella grattugiata di parmigiano ed una fetta di pane per fare la cosiddetta “scarpetta”. Buon appetito!


PENNE ALLA VODKA


Ingredienti:


2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
½ cipolla tritata finemente
1 bicchiere di vodka
250 ml di brodo di pollo
900 g di passata di pomodoro
900 g di pasta (penne o farfalle)
125 ml (circa) di panna
20 foglie di basilico in foglie


Procedimento:


In una padella capiente scaldate olio a fuoco medio e unite la cipolla. Cuocete la cipolla finché non sarà trasparente. Aggiungete la vodka e lasciatela evaporare per circa 3 minuti. Aggiungete il brodo di pollo e la passata di pomodoro. Portate ad ebollizione mescolando di tanto in tanto, poi lasciate ridurre per 10 minuti, quindi  portate la fiamma la minimo. Aggiustate di sale e pepe. Lasciate sobbollire il sugo per mezz'ora circa, finché non sarà densa mescolando frequentemente in modo che non di attacchi. Intanto che il sugo si restringe cuocete le penne in acqua bollente per 11-12 minuti e scolate al dente.

Unite la panna al sugo nella quantità che preferite, aggiungete il basilico, mescolando in modo che si amalgamino. Condite la pasta col sugo e servite con parmigiano grattugiato e il pane per la “scarpetta”. Questa ricetta è per 4-6 persone, dipende da quanto sono affamate!










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