Guest Post n°1: Prima intervista alla Zia Alba (ne prevedo altre!)

Con questo post vogliamo dare inizio ad una, speriamo lunghissima, serie di guest posts cioè di articoli del blog scritti da amici, parenti e conoscenti.

Potranno essere scritti con diverse formule:

• post firmati e completamente ideati dall’ospite che condividerà una sua ricetta o scriverà in “STORIE” la sezione del nostro blog che contiene esperienze legate al cibo, ma che non contengono ricette;
• interviste fatte da noi bloggers che contengano ricette altrui;
• varie ed eventuali che ci verranno proposte. (Mai escludere le novità!)

L’ospite di oggi è mia Zia, che avrà l’onore di rompere il ghiaccio e di venir intervistata sulla ricetta che nessuno della famiglia riesce a riproporre alla stessa maniera, nonostante innumerevoli tentativi: la pizza! Vi sfido a replicare questa bontà e magari ad invitarmi a cena...ma non per scroccare…solo per darvi il mio responso!

La leggenda narra che l’Alba, come viene chiamata (rigorosamente con l’articolo perché sa di Romagna), sia stata la prima persona a prendermi in braccio quando sono nata. È stato un amore a prima vista che, dopo 25 anni, non accenna a calare.
È la Zia dei mille vizi e uno degli ultimi che mi e ci ha dato è quello della pizza homemade ogni lunedì sera. Le riunioni sono piuttosto numerose e tra figli, nipoti e nuore hanno dai 6 ai 10 invitati.
Ma bando alle ciance ed ecco a voi la super intervista:

Gloria: Ti ricordi la prima volta che hai mangiato la pizza?

Alba: Certo, avevo 15 anni (adesso ne ha circa il quadruplo…ops l’ho detto!) e frequentavo le scuole superiori a Forlì. A quei tempi non si usava fare la pizza a casa mia così, una volta scoperta, spesso dopo la scuola andavo con le mie compagne in una nota pizzeria al taglio che ancora oggi esiste. Era davvero buonissima!

G: Quando hai iniziato a prepararla a casa?

A: Una volta sposata ho iniziato a cimentarmi usando un preparato per pizza istantanea che andava molto di moda negli anni ’70, poi con il tempo ho affinato la tecnica partendo dalle materie prime.

G: Da quanti anni prepari la pizza ogni lunedì?

A: Su per giù saranno 5 anni, è un compromesso per riunire la famiglia tenendo conto degli impegni sportivi di tutti.

PIZZA 

Ingredienti:

500g di farina tipo 0 per pizza

500g di farina Manitoba

1 cubetto (25g) di lievito di birra fresco

1 cucchiaino di miele

½ litro circa d’acqua tiepida

2 cucchiai di olio

1 manciata di sale

Procedimento:

Far sciogliere completamente il lievito e il miele in un bicchiere di acqua tiepida.

In una ciotola capiente disporre le due farine miscelate a fontana e aggiungere il composto con il lievito e l’olio. Cominciando ad impastare salare l’impasto e aggiungere acqua fino a creare un impasto morbido ma non troppo appiccicoso.

A questo punto l’impasto deve riposare, nella sua ciotola coperto da un canovaccio umido o dalla pellicola , in un luogo non freddo della casa almeno 4 ore, l’ideale sarebbe prepararlo la mattina per la sera. Infatti passato il tempo di lievitazione si rimpasta il tutto con una spolverata di farina 0 per poi dividere l’impasto in circa 7-8 piccoli panetti che dovranno lievitare nuovamente sul tagliere e coperti da un canovaccio umido per almeno altre 2 ore.

Arrivati a questo punto si prende una pallina di pizza alla volta si rimpasta e si tira con il mattarello con uno spessore a piacimento, si farcisce la con gli ingredienti preferiti e si cuoce preferibilmente nei fornetti elettrici appositi. Come temperatura mia zia lo tiene al massimo, quindi temperatura 3, e sforna la pizza quando la mozzarella ha preso un leggero colore ambrato e la crosta, controllando con una forchetta, diventa croccante.

La particolarità delle pizze di mia Zia è che sono piccole rispetto alle dimensioni da pizzeria, ma così si ha l’opportunità di scegliere due farciture e fare il bis!

Ingredienti per buon pomodoro per farcire la pizza:

800g di pelati

½ cucchiaino di zucchero

Olio q.b.

Origano q.b.

Sale q.b.

Passate al minipimer i pelati e aggiungete tutti gli altri ingredienti. È preferibile che anche questo condimento riposi in frigo chiudo almeno un’ora.

Pizze consigliate:

Pomodoro, tonno, alici, capperi, olive e carciofini sottolio.

Pomodoro, mozzarella, salsiccia, olive e wurstel. (La preferita dai miei cuginetti più piccoli)

Pomodoro, mozzarella, verdure grigliate, spinaci freschi e pancetta.

Pomodoro, mozzarella, taleggio e speck.

E poi…potete sempre usare la fantasia!

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