Nonostante io sappia che non esiste nessun “gene della
cucina”, sembra che a volte questa passione si tramandi di generazione in
generazione. Come ho detto nel mio post sulla Torta alla Ricotta, mia nonna era
una grandissima cuoca, come mio nonno del resto, e le loro figlie, tra cui mia
mamma che è anche lei un’eccellente cuoca e pasticcera. Sono cresciuta in una
casa dove la pasta non è mai stata condita con un “sugo pronto” uscito da un vasetto, il prosciutto di Parma e
il Parmigiano erano basilari e le mensole per i libri erano aggiunte in cucina,
per far si che mia mamma potesse espandere la sua collezione di libri di
cucina.
Per le feste di Natale e Pasqua il menù era sempre stravagante
e ricercato. Mentre in molte altre case le proposte erano standard, sempre
quelle, mia mamma sfogliava entusiasta la sua collezione di riveste “Bon Appetit”
per decidere il menù (antipasto, piatto principale, contorni e dolce).
È famosa per le sue levatacce alle 6 del mattino per
prepararci i pancakes per colazione prima che prendessimo l’autobus per andare
a scuola a Providence, per farci il “beef stew" nei giorni freddi per
regalarci il suo calore famigliare, e per prepararci la sua “chocolate chip
coffee cake” per nessuna ragione in particolare.
Quando torno negli USA ci aspetta sempre per cenare insieme con
“macaroni and cheese” fatti in casa, “roasted tomato soup”, “caramel layer cake”
o qualsiasi altra cosa tu abbia richiesto. In poche parole sono cresciuta un po’
viziata per quanto riguarda il cibo grazie ad una mamma che ama ben nutrire la sua famiglia. Senza
dubbio il “gene della cucina” l’ho ereditato da lei.
Quindi, vi presento la mia ricetta dei Blondies, che sono,
per chi non li conoscesse, una specie di biscotti quadrati al burro con gocce
di cioccolato o nocciole. Per gli americani sono i meno famosi, ma ugualmente
deliziosi cugini dei brownie, mentre voi lettori italiani potreste non
conoscerli, in questo caso sono contenta di presentarveli.
Crescendo, questa era una delle cose preferite che mia mamma
preparava per me, mio fratello e mia sorella. Non c’era niente di più bello che
tornare a casa da scuola e vederla sfornarne una teglia, o portarne un vassoio
ad un pigiama party con le amiche, o trovarne uno, avvolto nell’alluminio, nel
sacchetto del pranzo. (Ero la più invidiata tra i miei compagni di classe, che
dovevano accontentarsi dei loro oreo o dei loro snack alla frutta)
Vi anticipo che è una ricetta molto veloce e semplice.
Dovrete solamente mischiare gli ingredienti, metterli nello stampo e
infornarli. Vi consiglio di servirli ancora tiepidi con una palla di gelato
alla vaniglia sopra!
BLONDIES
(circa 10 pezzi)
Ingredienti:
115g di burro
400g di zucchero di canna
2 uova
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
190g di farina
½ cucchiaino di lievito
160g di gocce di cioccolato al latte
100g di noci pecan o noci normali (facoltativo)
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180°C. Imburrare una teglia
quadrata 20x20cm. Mischiate la farina con il lievito e il sale in una ciotola
di media grandezza e mettete da parte. Sciogliete il burro in un pentolino o al
micronde e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente. Trasferitelo in una
ciotola capiente, aggiungete lo zucchero e mescolate finché non saranno ben
amalgamati. Aggiungete le uova, una per volta, sbattendo bene con una frusta.
Poi unite la vaniglia. Infine unite gli ingredienti secchi (farina, lievito e
sale) mescolando bene con un cucchiaio di legno finché non otterrete un
composto liscio. Unite il cioccolato e le noci se le volete. Il composto
risulterà denso. Distribuite bene il composto sulla teglia e cuocete per circa
35-40 minuti o comunque, finché la superficie non sarà asciutta e indurita.
Attenti a non cuocerli troppo! Sono più buoni se mangiati il giorno stesso in
cui sono stati fatti.
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