Rigatoni Melanzane, Pomodoro e Mozzarella





Le ricette del mio repertorio si possono dividere in tre categorie. Alcune sono il risultato sorprendentemente buono del mettere insieme tutto quello che ho in frigo, mentre le altre sono nate dal tentativo di imitare qualcosa che ho provato in un ristorante, e altre ancora sono state create per pura pigrizia. Proprio così, nonostante il fatto che io mi vanti di fare torte elaborate a strati, pane fatto in casa, e il gelato fatto in casa, ci sono momenti in cui non vi dispiace prendere una scorciatoia. Questa ricetta nasce dalla voglia di melanzane alla parmigiana, cioè strati di melanzane fritte con salsa di pomodoro, parmigiano e basilico.

Non fraintendetemi, avevo tutte le intenzioni di preparare questo piatto, tutti gli ingredienti erano pronti nel mio frigo, ma dopo una giornata di lavoro particolarmente lunga non ero abbastanza in vena di affettare e salare le melanzane, friggere, fare la salsa di pomodoro, ecc... assemblanre il tutto...

Alla fine ho fatto una sorta di melanzane alla parmigiana di pasta, che richiede la metà dello sforzo, ma ha ancora i sapori che avevo in mente. Basta tagliare e saltare pochi ingredienti per la salsa, lasciatela sobbollire mentre si cucinano i rigatoni, unite tutto, e voilà'. Non è un cattivo compromesso, vero?

E' uno dei miei piatti preferiti, super facile da fare, con ottimi ingredienti estivi come i pomodori e il basilico, molto saporito ed è l'ideale da proporre ai amici vegetariani. Enjoy everyone!

RIGATONI MELANZANE, POMODORO E MOZZARELLA

Ingredienti:

450g di rigatoni
250g di pomodorini tagliati a metà
1 melanzna
olio EVO
1 cipolla piccola tritata
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bottiglia di passata di pomodoro
120g di mozzarella di bufala a pezzetti
basilico

Procedimento:

In una grande padella a fuoco medio, riscaldare una buona quantità di olio d'oliva (buona quantità perché la melanzana tende ad assorbire molto olio) e saltate le melanzane, i pomodorini e la cipolla fino a quando tutte le verdure saranno ammorbidite e cotte, mescolando spesso. Aggiungete più olio di oliva se necessario. Condite le verdure con sale e pepe. Successivamente, sfumate con il vino bianco e fatelo evaporare ci vorranno circa 5 minuti. Aggiungete la passata e portare tutto a bollore, lasciare che la salsa cuocia per circa 10 minuti mescolando di tanto in tanto. Abbassate la fiamma lentamente a ebollizione e lasciate che la salsa continui la cottura. Nel frattempo, mettete l'acqua a bollire per la pasta. Mentre la pasta e la salsa cuociono, tagliate un po' di basilico. Scolate la pasta. Condite la salsa a piacere con sale e pepe. Aggiungere la pasta al sugo, e unite il basilico e la mozzarella. Servite subito, guarnito con una foglia di basilico.










Barrette Cioccolato, Avena e Cocco



Anche se Roma è sempre bella in qualsiasi momento dell'anno, in primavera è ancora più bella, poco prima che la temperatura salga a livelli vertiginosi e la città sia inondata di turisti. In primavera le azalee in Piazza di Spagna sono in piena fioritura, il clima è abbastanza caldo per una passeggiata notturna in giro per San Pietro ed c'è un tempo ideale per i picnic.

Con l'arrivo della primavera non c'è niente di più bello che dirigersi verso uno dei tanti splendidi parchi di Roma (in particolare di Villa Borghese e il Giardino degli Aranci, che ha una bellissima vista della città), con gli amici per rilassarsi, godersi il sole per un pranzo al sacco. Noi di solito facciamo panini o prendiamo la pizza al taglio, ed io preparo sempre il dessert.

Queste barrette di farina d'avena, cioccolato e cocco sono l'ideale per un pic-nic perché sono comode da trasportare e facili da mangiare, per non parlare del fatto che sono super deliziose (il fattore più importante, naturalmente). Sono belle e croccanti, grazie alla farina d'avena e al cocco, piene di sapori diversi, grazie alla dolcezza del cocco, all'amarezza del cioccolato e all'asprezza dei mirtilli.

Se non vi piacciono i mirtilli si possono sostituire con noci, normali o pecan. Usate la vostra immaginazione, enjoy!

BARRETTE CIOCCOLATO, AVENA E COCCO

Ingredienti:

125g di farina
1/2 cucchiaino di lievito
1/4 cucchiaino di bicarbonato
1/2 cucchiaino di sale
113g di burro morbido
200g di zucchero di canna
1 uovo
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
67,5g di avena integrale
65g di gocce di cioccolato
50g di cocco rapé
60g di mirtilli secchi

Procedimento:

Ungete una teglia rettangolare 20x22cm. Preriscaldate il forno a 180°C. In una ciotola di medie dimensioni, miscelate insieme la farina, il lievito, il bicarbonato ed il sale. In una grande ciotola, sbattete il burro con lo zucchero di canna con le fruste elettriche (o un mixer se ne avete uno). Aggiungete l'uovo e mescolate fino a quando non sarà completamente incorporato. Aggiungete la vaniglia e mescolate bene. Poi, mescolate bene gli ingredienti secchi al composto di burro e zucchero. Incorporate il cocco, l'avena integrale, il cioccolato e i mirtilli secchi. Stendete l'impasto nella teglia preparata in precedenza e cospargete poi il composto con le gocce di cioccolato. Cuocete in forno per 30-35 minuti o fino a quando uno stuzzicadenti inserito nel centrouscirà pulito. Ricetta per 12 barrette.







Guest post n°13: Insalata di Pollo Tex Mex di Rocky



Ricordate il post di qualche settimana fa del Cobbler alle prugne in cui vi ho parlato della cena da Rocky, Charity e la loro figlia Constance? Eccone il seguito, con la ricetta dell'insalata che Rocky ha preparato per noi.

Come ho già detto, Rocky ha vissuto a Roma lo scorso anno mentre Charity ha completato i suoi studi alla Loyola (scoprite tutto sulle sue avventure qui: http://elrocko.weebly.com/). Lui è uno chef qualificato, avendo lavorato presso il ristorante di lusso ING di Chicago insieme con il grande Chef Homaro Cantu. La specialità di Rocky è la cucina americana, e ne ha portato un po' in Italia quest'anno preparando mac'n'cheese, hamburger, bistecche al formaggio alla Philly, biscotti al cioccolato, e torte di mele in miniatura, ci si può reputare fortunati ad essere invitati a cena a casa loro. Oltre ad essere un grande cuoco, Rocky è anche un padre incredibile (è rimasto a casa in paternità quest'anno) ed è una delle persone più divertenti, più genuine che abbia mai incontrato. Ed insieme a Charity formano una delle coppie più impressionanti al mondo. Mi manca questo piccolo tornado di famiglia, ma sono molto contenta di aver avuto l'opportunità di conoscerli! Ed ora veniamo al ricetta di oggi!

In vero stile Rocky, si tratta di una ricetta americana con un tocco di sapore tex mex, ricca di ingredienti che non si trovano nei menù italiani (avocado, barbecue spogliatoio e pollo alla griglia ). Questa insalata era leggera e rinfrescante, ma gustosa e piena di ingredienti sani. E' una grande ricetta da preparare col clima più caldo o quest'estate, quando sembra impossibile mangiare qualsiasi cosa al di sopra della temperatura ambiente. La salsa barbecue rende questo piatto perfetto, si abbina perfettamente con il pollo e aggiunge un tocco di dolcezza, affumicatura a tutti gli altri ingredienti. Sentitevi liberi di decidere le quantità degli ingredienti e scegliere ciò che esattamente si desidera aggiungere alla insalata! Enjoy!


Rocky e Costance assaggiano l'ultima fetta di Cobbler.
INSALATA DI POLLO TEX MEX

Ingredienti:

Petto di pollo
Condimento per tacos
Cetriolo a fettine
Cipolla di tropea
Sedano a julienne
Jicama, (patata messicana) pelata e affettata
Fagioli neri, già ammollati e lavati
Mais, lavato
Pomodorini, tagliati a metà
Avocado, pelato e tagliato a cubetti
Lattuga
Salsa BBQ
Olio
Aceto

Procedimento:

Marinate il pollo in olio d'oliva e nel condimento per tacos per un minimo di 30 minuti, più lungo sarà e migliore sarà il risultato. Soffriggete il pollo in una padella con olio d'oliva fino a cottura poi mettere da parte a raffreddare. Tagliate il pollo a striscioline quando sarà abbastanza freddo. 

Per il dressing sbattete insieme pari quantità di salsa barbecue, olio d'oliva e aceto bianco fino a quando saranno emulsionati. Assemblate tutti gli ingredienti dell'insalata insieme (pollo, lattuga, ecc) in una grande ciotola e aggiungete anche il condimento (servite quello rimanente in una salsiera a lato). 






Guest post n° 12: Torta di carote di Lisa


Nella mia famiglia (come in molte) la cucina è anche un po’ un lascito. I miei nonni materni erano entrambi cuochi eccellenti, e hanno trasmesso questo amore per il buon cibo a mia madre, che a sua volta l’ha passato a me. Non penso che avrei mai pensato di cominciare a cucinare se non fossi stata cresciuta in una casa con così tanto buon cibo. Quando ero piccola, mi madre si alzava prima del solito per prepararci toast francesi alla cannella e pancakes quando avevamo bisogno di un po’ di carica mattutina; alle elementari il contenuto prelibato del mio cestino per il pranzo era fonte di invidia da parte di tutte le mie compagne di classe; e la cena era sempre un’avventura, un modo per esercitarsi a preparare qualunque cosa le fosse venuta in mente quel giorno o che avesse trovato in uno dei suoi tanti libri di cucina. Nel corso degli anni ha messo insieme un impressionante e vasto repertorio di ricette che ha entusiasmato famiglia e amici (tutto ciò che prepara è una garanzia di bontà). Anche se è difficile stabilire quale delle sue ricette sia la più popolare, sarei pronta a scommettere che si tratti di questa torta di carote.

Mia madre (altrimenti conosciuta come Lisa) ha messo a punto questa ricetta nei primi anni ’90, partendo dalla ricetta standard della torta di carote per poi aumentare la quantità di spezie, raddoppiare la vaniglia, e scegliere di aggiungere sia ananas che cocco, tra le altre cose. Mi è stata servita come torta di compleanno in più di un paio di occasioni, ed è stata sempre presente alla Festa del Papà e a Pasqua. Ho perso il conto delle volte in cui, crescendo, ne ho trovata una a raffreddarsi sul tavolo in attesa di essere congelata, una sorta di regalo di congratulazioni/ringraziamento/pronta guarigione fatto in casa. Questa torta ha la combinazione perfetta di cannella e noce moscata, è morbida e umida grazie alle carote e all’ananas, e ha quel pizzico di dolcezza in più grazie al cocco – è una delle torte migliori che vi capiterà di mangiare.
Dato che ho a disposizione solo un piccolo forno elettrico e tendo a portare i miei dolci a lavoro, trovo che sia più facile preparare questa torta in una teglia rettangolare o in formato cupcake, ma ha un aspetto migliore se fatta a strati, come l’ha sempre fatta mia mamma. Correte a prepararla!

Torta di carote di Lisa

Ingredienti
400 grammi di zucchero
336 grammi di olio vegetale
1 cucchiaio di vaniglia
2 uova
280 grammi di farina
2 cucchiaini di lievito
4 cucchiaini di cannella
½ cucchiaino di noce moscata
1 cucchiaino di sale
200 grammi di carote tritate (Io ho usato le mini carote già pelate e le ho tritate nel robot da cucina)
150 grammi di scagli di cocco zuccherate
1 lattina di ananas essiccato sminuzzato

Glassa alla crema di formaggio
227 grammi di crema di formaggio, a temperatura ambiente
125 grammi di burro non salato, a temperatura ambiente
1 ½ cucchiaini di estratto di vaniglia
260 grammi di zucchero a velo

Procedimento:

Versate insieme zucchero, olio, uova e vaniglia in una ciotola grande e mescolate fino a ottenere una miscela uniforme. In un’altra ciotola mescolate farina, lievito, cannella, noce moscata e sale. Aggiungete gli ingredienti essiccati a quelli freschi e mescolate per bene. In seguito, aggiungete le carote, il cocco e l’ananas al burro e mischiate tutti gli ingredienti insieme per combinarli. Versate il burro in due teglie rettangolari da 9 pollici oppure in due tortiere da 8 pollici. Infornate a 350 gradi per 30-40 minuti. Usate un coltello per testare la cottura. Preparate la glassa (qui potete trovare la ricetta) mentre la torta si raffredda. Aggiungete la glassa solo una volta che la torta si sarà raffreddata completamente. Tenete in conto che avrete un po’ di glassa avanzata. Decorate con altro cocco a piacimento.







Crostata Grenoble



È da molto tempo che non scrivo sul blog, ma per un motivo più che valido... Finalmente ho trovato lavoro! Un lavoro che mi piace, cosa? Direte voi, ma una che ha creato un blog di cucina cosa sogna?! Di lavorare nel settore della ristorazione ovviamente! Ed infatti la mia pazienza nel mandare email, curriculum e nel fare colloqui è stata ripagata!

Ma arriviamo alla ricetta di oggi! Questa è una delle ultime ricette che ho provato prima di iniziare questa nuova avventura. È una ricetta che mi ha consigliato una mia ex compagna di corso allo IAL e che io ho rifatto a casa. A me piace moltissimo il Mou, cioè l'abbinamento di caramello e panna e questa crostata, ideata da Luca Montersino, unisce questa leccornia alle noci! Buonissima!

Vi lascio alla ricetta, nei prossimi post vi parlerò dei miei super nuovi colleghi e della bellissima atmosfera che si respira al Cerviamare, il mio nuovo posto di lavoro! A presto!

CROSTATA GRENOBLE

Per il ripieno:
35g di miele d'acacia
240d di zucchero semolato
75g di acqua
250g di panna fresca
300g di noci sgusciate

Per la frolla:
125g di tuorlo
125g di zucchero a velo
125g di burro
125g di farina 0
1/2 bacca di vaniglia

Per spennellare la frolla:
25g di tuorlo
25g di panna fresca

Preparazione:

Fate il caramello. Mettete in un pentolino bel caldo lo zucchero e fate sciogliere senza mescolare.

Quando il caramello è pronto unite il miele scaldato e fate caramellare. Poi aggiungete la panna calda poco alla volta. Spegnete la fiamma e unite le noci tritate grossolanamente. Mescolate bene e fate raffreddare il composto in una terrina.

Preparate la pasta frolla. Miscelate in planetaria o in una ciotola, farina, zucchero a velo, burro morbido a pezzi, la vaniglia in bacche.

Quando la farina avrà un aspetto sabbiato unite i tuorli a filo e finite di impastare. Stendete con le mani la frolla su carta forno e fate riposare in frigo 30 minuti circa. Passati i 30 minuti spennellate sulla frolla la miscela di panna e tuorlo.

Stendete la frolla con il matterello fino a uno spessore di 0,5 cm e foderate uno stampo imburrato, riempite con il ripieno al caramello e disponeteci sopra delle strisce di frolla fatta riposare in frigo a formare la griglia classica delle crostate. Infornate per 20 minuti a 170° C.